Biografia
Mi chiamo Valerio Pedroni e dall’ottobre 2021 sono stato eletto, con 1093 preferenze, consigliere comunale a Milano. Al momento ricopro l’incarico di presidente della commissione carceri, pene, restrizioni e giustizia di territorio e di vicepresidente della commissione welfare e salute.
Sono un volontario, un lavoratore, un marito ed un papà. Sono una persona da sempre appassionata di impegno civile e iniziative per difendere e accrescere il bene comune.
Sono nato il 10 ottobre 1977 a Inzago (MI), sul naviglio Martesana, ma mi sono laureato nell’università degli Studi di Milano e ho iniziato la mia storia di lavoro e impegno sociale a Milano nel 2000, trasferendomi in piazza XXV Aprile.
Quando mi sono sposato con Susanna nel 2010 abbiamo deciso che il quartiere Isola fosse il luogo giusto per provare a costruire una famiglia. E così è stato: presto sono arrivati i nostri tre figli, prima Miriam, poi Noemi ed infine Giovanni.
La mia storia di impegno sociale comincia da adolescente come animatore estivo nell’oratorio del mio paese natio e continua come volontario della Croce Rossa di Treviglio. Nel 1996 conosco i Padri Somaschi e comincio una storia nella loro Fondazione che mi porta prima a ricoprire il ruolo di volontario nella comunità per tossicodipendenti di San Zenone al Lambro, e poi, alla fine degli studi, a venire assunto come operatore sociale nei servizi in difesa delle donne vittime di violenza.
In oltre 20 anni di impegno con i Padri e ricoprendo presto un ruolo di dirigente ho avuto modo di occuparmi di molte forme diverse di fragilità sociali: dal maltrattamento domestico di donne e bambini, a persone in condizioni di grave fragilità, a richiedenti protezione umanitaria e internazionale, a famiglie in situazione di povertà sociale e materiale.
Nel 2020 dopo quasi 25 anni con i Padri Somaschi ho deciso di accogliere l’opportunità di ricoprire il ruolo di responsabile dei programmi sociali in Italia nella Fondazione WeWorld Onlus, che si occupa in tutto il mondo di difesa di quei bambini e di quelle donne, a cui è negata la dignità e i diritti.
La mia disponibilità ad assumermi una responsabilità più ampia per le realtà associative e della cooperazione sociale mi ha portato a diventare un dirigente del Forum del Terzo Settore e del CNCA Lombardia (Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza).
Con questo ruolo mi sono impegnato come protagonista nella città metropolitana di Milano e realizzando alcune importanti iniziative come gli STATI GENERALI DELLA COMUNITA’ GENERATIVA, IL TERZO SETTORE IN COSTRUZIONE, la manifestazione PEOPLE(Prima le persone) e LA CIVIL WEEK (con il Corriere della Sera).